Translate

domenica 5 gennaio 2014

Da un anno all'altro: 2014 tra sogno e realtà


All'alba del 26 dicembre, Cadelverzo di Sotto, sestiere di Cortina d'Ampezzo: sono caduti in una notte 120 centimetri di neve bagnata. Raffaele Verzi tenta di aprirsi un varco dalla sua casa, uno degli ultimi masi rimasti intoccati e abitati da sempre dalla stessa famiglia, verso una strada sepolta dal bianco. Questa la realtà. Il sogno sono i disegni acquerellati del fiume Boite e di un cigno selvatico che si nutre a testa in giù nel suo microlaghetto di acque lucenti. Poi, dopo quella nevicata, la realtà ha superato la fantasia e tutto il Cadore è rimasto al freddo e senza luce per giorni come nelle migliori tradizioni delle favole dell'Ottocento. Solo che siamo nel 2014 e la tecnologia dovrebbe prevedere efficienza e competenza. L'anno nuovo è appena cominciato partendo male: lasciamolo andare e speriamo, speriamo...

Nessun commento:

Posta un commento